Don Luigi Ciotti
Luigi Ciotti, nato a Pieve di Cadore, il 10 settembre 1945, è un sacerdote e attivista italiano fondatore del Gruppo Abele e, nel 1995, dell’Associazione Libera, contro i soprusi della mafia in Italia.
Da bambino si trasferisce a Torino, città in cui prende il diploma da radiotecnico. Poco dopo entra nel seminario di Rivoli e nel 1972 viene ordinato sacerdote dal cardinale Michele Pellegrino.
Con i gruppi parrocchiali delle Crocetta ha fondato il Gruppo Abele che inizialmente, si occupa di aiutare le persone tossicodipendenti, ma che negli anni, seguendo i cambiamenti sociali, allarga il suo impegno verso tutti coloro che vengono considerati gli “ultimi”.
Ad Avigliana il Gruppo gestisce la Certosa 1515 “luogo di sosta e di pensiero”.
Ne 1995 Don Ciotti fonda “Libera” un’associazione che si occupa di combattere le mafie e alla quale si deve l’approvazione della legge che permette di riutilizzare i beni confiscati alla mafia per scopo sociale.
L’ obiettivo di Libera è alimentare il cambiamento sociale necessario per fermare i fenomeni mafiosi. Libera ha istituito la Giornata della memoria e del ricordo per ricordare le vittime della mafia.
In una recente intervista Don Ciotti ha ribadito quanto sia importante ricordare le vittime della mafia con il loro nome e non tramite una percentuale o un numero perché esse, sacrificandosi, ci hanno permesso di vivere in un mondo migliore.
Il 27 febbraio 2019 Don Ciotti ha pubblicato il suo nuovo libro “Lettera ad un razzista del terzo millennio” in cui viene trattato un tema di attualità come il razzismo.
A cura della classe 3D
