Ultima modifica: 15 Maggio 2019

Emanuela Loi

Emanuela Loi è nata a Cagliari nell’ottobre del 1967.

Viene ricordata per essere morta dilaniata dall’esplosione che il 19 luglio del 1992 l’ha uccisa in Via D’Amelio insieme al giudice Paolo Borsellino e ai quattro colleghi della scorta.

Emanuela quel giorno è diventata la prima donna poliziotto morta in servizio, uccisa dalla mafia.

 

Nata e cresciuta in Sardegna voleva fare l’insegnante, ma entra in polizia a vent’anni e, dopo poco tempo, viene affidata al commissariato di Palermo.

Da lì in poi le vengono affidati diversi incarichi, come il piantonamento al boss Francesco Madonia.

 

L’attentato di Capaci, dove perse la vita Falcone, la convinse a mettersi a disposizione del servizio scorte e, poco dopo, fu assegnata proprio alla scorta più difficile: quella del giudice Borsellino.

Da anni sua sorella Claudia tiene vivo il suo ricordo nelle scuole, anche grazie all’associazione contro le mafie “Libera”.

 

 

         

 

 

A cura della classe 3A

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